Rabita Baku-Uyba 3-2
Le immaggini di Inizio partita e fine, con le interviste e la conferenza stampa del Mister
Peccato! Ci ha creduto fino in fondo la Unendo Yamamay Busto Arsizio, ma alla fine la semifinale di Champions League ha detto Rabita Baku-Uyba (2-3). Le farfalle di Parisi, sotto per due set a zero e apparentemente fuori dalla partita, hanno dato vita, nel terzo e quarto parziale, ad una entusiasmante rimonta, costruita sull’entrata in scena di Lloyd(dentro su Caracuta, non al meglio), ma soprattutto su una convinzione di gioco che era mancata in avvio.
A partire dalla ricezione e dal servizio, Bauer e compagne sono state insidiose, minando le certezze del team di Abbondanza, quasi totalmente Montano dipendente. Brinker (14 punti, 43%) e Kozuch (20 punti, 40%) sono state le migliori protagoniste del sogno finale, con Bauer ed Arrighetti determinanti negli allunghi italiani e Marcon encomiabile in seconda linea insieme a Leonardi (anche 13 punti per la numero 7). Il set finale è però partito bene per le azere, che hanno murato bene con Krsmanovic, riacquistando certezze e ridando il la al solito monotono, ma alquanto efficace, show di Montano (chiuderà con 43 punti, 63% in attacco, 3 muri).
Ora la Unendo Yamamay, sostenuta sugli spalti da una splendida macchia biancorossa di 200 tifosi, aspetta la perdente del derby di Istanbul tra Galatasaray e Vakifbank per la finale per il terzo posto, in programma domani, sempre alle 14 locali (13 italiane).